Per agevolare i cittadini nell'accesso presso l'ufficio Tributi, dal 22/12/2020 è possibile prenotare presso il nostro sito l'accesso allo sportello andando nella sezione del sito Servizi -> Tributi -> Prenotazione appuntamento Ufficio Tributi.
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Prenota un appuntamento presso l'ufficio Tributi
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La Tassa, a seconda della tipologia di occupazione posta in essere dal contribuente, si divide in Permanente e Temporanea. La prima si verifica, se la durata dell'occupazione, è almeno pari ad un anno, avendo riguardo per la determinazione del periodo di occupazione al n° effettivo di giorni concessi nell'atto autorizzativo (questi ultimi dovranno essere almeno 365), e non alla scadenza di tale documento. La seconda quando la durata dell'occupazione è inferiore all'anno.
Modulistica:
Istanza occupazione temporanea
Istanza occupazione permanente
Riferimenti Normativi:
Regolamento CUP 202
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Modulistica:Istanza di rateizzazione
Comune di Santeramo in Colle
Piazza Papa Giovanni Paolo II70029 Santeramo in Colle (BA)Tel. 080.3033319 - 310 - 313Fax: 080.3023710
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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IMU: tutto quello che devi sapere
Il presupposto dell'IMU è il possesso di immobili (fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli).
L’IMU si calcola applicando al valore dell’immobile l’aliquota deliberata annualmente dal Comune.
L'IMU non si paga per l'abitazione principale del soggetto passivo di imposta e per gli immobili ad essa equiparati dalla legge o dal regolamento IMU comunale, ad eccezione di quelli classificati nelle categorie catastali A1, A8 e A9 che rimangono soggetti all'imposta.
I soggetti passivi dell’imposta sono il proprietario (sono esclusi i nudi proprietari e gli affittuari di immobili); il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie; l’ex coniuge assegnatario della casa coniugale, in qualità di titolare del diritto di abitazione (se si tratta di
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L’addizionale comunale IRPEF è una imposta istituita nel 1998 e successivamente modificata tra il 1999 e il 2007, con articolazione in due aliquote distinte. La prima delle due componenti è relativa all’aliquota di compartecipazione dell’addizionale Irpef, ed è stabilita in misura uguale per tutti i Comuni: ogni anno il Ministero delle Finanze stabilisce la proporzione, senza gravare come aggiunta impositiva ulteriore rispetto all’Irpef. La seconda è relativa all’aliquota opzionale, stabilita dai singoli Comuni, e in grado di rappresentare un’aggiunta impositiva per i contribuenti rispetto a quanto già si paga a titolo di Irpef.
L’aliquota viene stabilita da ogni Comune fino a un limite massimo dello 0,8%. L’Irpef è pagata da tutti i contribuenti, fatta eccezione per quelli che sono già soggetti alle imposte sui redditi delle persone giuridiche, a quelli che possiedono solo redditi esenti Irpef (o redditi soggetti a tassazione separata) e contribuenti che possiedono un reddi
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A decorrere dal 1° gennaio 2014 è stata istituita la Tassa sui Rifiuti (TARI) in base a quanto previsto dall'art. 1, comma 639 e seguenti della L. 147/2013. La nuova tassa rifiuti sostituisce la Tarsu applicata dal Comune fino al 2013.
La TARI è istituita a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento.
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte operative suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono, invece, escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, nonché le aree comuni condominiali di cui all'art. 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in esclusiva.
La Tari è dovuta da chiunque possieda o detenga il locale o l'area e, quindi, dal soggetto utilizzatore dell'immobile. In caso di detenzione breve dell'immobile, di durata non superiore a sei mesi la tassa non è dovuta dall'utilizzatore ma resta esclusivamente in capo al possessore ( proprietario o t
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